Spesso, i podisti amatoriali che, si recano ad una manifestazione domenicale, affrontano senza grande considerazione, il periodo che precede la corsa vera e propria. A volte questo avviene per disinvoltura altre, perchè podisti improvvisati che, non conoscono gli indubbi vantaggi di un buon riscaldamento muscolare alle gambe, ai fini di una maggiore gratificazione in gara.
Correre le Podistiche domenicali, spesso senza avere, in precedenza, affrontato allenamenti adeguati, può trasformare un sano divertimento, in una giornata davvero da dimenticare.
Se anche tu, ogni tanto, pratichi questo ambiente, senza adeguati allenamenti settimanali, almeno non scordare di fare un buon riscaldamento alle gambe prima della gara.
Giunto sul luogo dell’evento, con almeno 1 ora di anticipo sulla partenza, se la temperatura è invernale, massaggia con olio canforato le gambe, indossa immediatamente una calzamaglia in lana e, i pantaloni della tuta.
Inizia a correre lentamente per almeno 10 minuti.
Se non vuoi impazzire a verificare il ritmo, accompagnati ad un gruppo di altri podisti che, correndo, scambino fra loro idee e opinioni, perchè riuscire a parlare e correre senza ansimare o, peggio, doversi fermare per tirare il fiato, significa riscaldare il fisico in modo empirico ma, senz’altro adeguato.
Dovresti sentire tutto il fisico che inizia a trasmetterti energie positive.
A questo punto lascia la compagnia e scegli un luogo dove fare esercizi, di allungamento e stretching, per gli arti inferiori.
Se hai a disposizione un punto di appoggio alto quanto il tuo punto vita come, una palizzata, un muretto o un ramo d’albero, poggia il tallone su di esso e, sulla gamba tesa avanti, fai delle leggere e lente flessioni, senza alcun molleggio ma, piuttosto, cercando di raggiungere con il petto la coscia della gamba stessa.
Ripeti l’esercizio sulla gamba opposta e subito, sul posto, mettiti a gambe divaricate allungando il busto in avanti, sempre in modo continuato e, senza molleggi.
Fai 15 minuti di lavoro e, valuta quanto manca all’inizio della podistica, per poter dedicare ancora alcuni minuti alla corsetta leggera e, a qualche esercizio di inspirazione e espirazione per regolamentare il respiro.
Finita la gara, il defaticamento puoi svolgerlo in modo esattamente uguale al riscaldamento.