La bilancia è lì, nascosta ai piedi del letto oppure in bella vista in bagno, pronta a raccontarci ogni giorno il nostro piccolo segreto. Se questa scena ci è familiare, siamo probabilmente fra le 8 italiane su 10 che hanno già fatto la “prova costume” ricominciando a tenere d’occhio il peso e identificando i famigerati punti critici… perché con la bella stagione, si sa, i sensi di colpa sbocciano come i fiorellini.
Per fortuna c’è ancora un po’ di tempo per cambiare stile alimentare, assumendone possibilmente uno praticabile tutto l’anno, da abbinare a un’attività fisica moderata ma costante per rimodellare il corpo oltre che assottigliarlo. Ormai consapevoli della necessità di affrontare questa avventura con calma, 1 italiana su 2 avrebbe pianificato la remise en forme con un certo anticipo, per evitare lo stress e puntare a rimodellare il corpo più che ad affamarlo.
L’80% delle italiane, secondo una ricerca, avrebbe identificato qualche difetto nella propria silhouette: a preoccupare di più sono pancia (56%), fianchi (45%) e glutei (42%). Di tutte queste signore, la metà decide di aggiustare il guardaroba, il 36% si mette a dieta e tutte le altre cominciano o riprendono a fare sport. Quale che sia la strategia scelta, però, la parola d’ordine è mantenere alto l’umore: fare poche rinunce a tavola e svolgere attività fisica divertendosi e in compagnia sono i must di quelle otto donne su dieci che vogliono tornare in forma.
Ok, ma in concreto? La maggior parte delle signore dà ampio spazio a verdura (90%), frutta (86%), pesce (67%), yogurt (58%) e cereali (57%). Qualunque sia la motivazione — rientrare in quel delizioso prendisole dell’anno scorso, sfoggiare gli short più alla moda o semplicemente ricevere complimenti — la preparazione è fondamentale e le fonti di informazione sono varie: noi che stiamo leggendo siamo fra quel 49% che scruta attentamente la rete, mentre le più tradizionali leggono le etichette dei prodotti (39%) o le riviste femminili (30%). A consultare un dietologo (24%) sono soprattutto le persone consapevoli di dover affrontare un percorso più intenso.