Questo Acero è originario del Giappone, Corea e Cina; è molto diffuso a scopo decorativo nei giardini sia piccoli che grandi.
Il portamento è arboreo con chioma ad ombrello e ramificazioni quasi orizzontali; raggiunge una altezza da 1 a 6 metri. Le foglie di colore verde, in autunno assumono una bella tonalità rossa.
Altre varietà di Palmatum sono il Dissectum con le foglie verdastre; Acer Palmatum atropurpureum e Acer Palmatum Dissectum Atropurpureum varietà a foglia rossa usati per scopo decorativo ed infine l’Acer Japonicum var. Aurea che ha le foglie sia rosse (in autunno) che giallo-dorate.
I fiori , ermafroditi, sono riuniti in piccole infiorescenze a corimbo di colore giallo o giallo-rossastro e fioriscono tra aprile e maggio; i frutti sono samare doppie disposte con un angolo abbastanza largo.
Gli Aceri giapponesi sono esigenti per quanto riguarda il terreno, il clima e l’esposizione; il primo, per molte varietà, deve essere acido, perciò terreni calcarei a reazione alcalina o sub-alcalina e con ristagni di acqua non sono tollerati; il clima non deve essere eccessivamente freddo (non sopporta le gelate tardive), non deve essere troppo ventoso ed esposto a correnti; come esposizione ama posizioni ombreggiate o meglio ancora ombrosi.